Il catalogo esplorabile in questa sezione è il risultato di un lavoro triennale realizzato dal gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Torino. Il software è stato creato ad hoc da Alicubi s.r.l. per gestire un applicativo in multiutenza, dotato di Authority File per nomi, forme musicali, organico (voci, strumenti). I record catalografici sono poi confluiti, con il corredo delle immagini digitali collegate, su un server messo a disposizione dal sistema informatico di Rai Teche. Lo standard utilizzato fa riferimento ai criteri adottati da SBN Musica, rivisti con l’intenzione di rendere fruibili le schedatura anche a un’utenza non specializzata. Il catalogo contiene 10000 record, fra collezioni e periodici, monografie (9900), spogli (757), volumi che fanno parte di una pubblicazione in più volumi e che sono privi di titolo significativo. Il materiale è principalmente manoscritto (7283 documenti), ma prevede anche un ingente numero di edizioni a stampa (3256). Il repertorio costituisce una selezione del materiale più rappresentativo sotto il profilo storico-musicologico, e copre un periodo cronologico che va dal 1928 al 1965. I fondi esplorabili sono quelli relativi all’Orchestra B, una formazione ritmosinfonica attiva a Torino e Roma tra il 1932 e il 1952 (Fondo Orchestra B), agli arrangiamenti di musica popolare realizzati negli anni del fascismo (Fondo Canzoni popolari), alla produzione per banda (Fondo Banda), al repertorio trasmesso dalla radio negli anni dell’occupazione nazista (Fondo Repertorio Tedesco), alla trascrizione di musica da camera per ampio organico (Fondo Trascrizioni), e agli arrangiamenti nati per le esigenze dei complessi diretti da Cinico Angelini, Pippo Barzizza, Ennio Morricone, Bruno Maderna, Lelio Luttazzi, Gorni Kramer.
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